

I più smanettoni ed esperti, poi, possono affidarsi a Linux from Scratch, che permette di realizzare una distro completamente da zero. Come già detto, però, questa non è una soluzione alla portata di tutti. Per consentire a qualsiasi utente di raggiungere l’obiettivo ed avere la soddisfazione di utilizzare una distro davvero personalizzata c’è il progetto SUSE Studio.
Come si intuisce dal nome stesso, la custom distro creata è basata su OpenSUSE (possiamo scegliere fra l’ultima release disponibile di openSUSE o le ultime tre di SUSE Linux Enterprise) e l’utente finale può scegliere di personalizzare davvero tutto: a partire dal nome della distro stessa, fino ai repository da includere. E i passi che ci portano ad ottenere il sistema finale è davvero banale. L’unica cosa che occorre (escludendo un po’ di tempo) è un account sulla piattaforma SUSE Studio: per registrarne uno raggiungiamo questa pagina: https://susestudio.com/ e clicchiamo sul pulsante Sign in or create an account. Superata questa fase, è tutta una questione di preferenze personali. L’unica certezza è che fino alla fine del processo, non sarà mettere mano alla riga di comando neppure un solo secondo: dopotutto, il sistema viene creato utilizzando direttamente l’interfaccia Web della piattaforma.
Quello che ci chiediamo, però, è se questo è davvero un sistema accettabile per creare una distro. Da un lato può risultare comodo per molti utenti. Dall’altro, forse “ridicolizza” un po’ l’importanza di conoscere i fondamenti che portano alla creazione di un nuovo sistema.

Fonte: HowtoForge for TUXjournal.net, 19 ottobre '15